Attualmente la ricerca può essere effettuata su un prototipo della banca dati del VFC: in questa sezione sono registrate poco più di mille voci, variamente distribuite a seconda degli ambiti semantici (settori) indagati. Queste voci costituiscono una sezione significativa del lemmario finale, presumibilmente quantificabile attorno alle 7.000 entrate. Ad oggi il settore più rappresentato è Difetti e qualità (DQ), che raccoglie la terminologia relativa alla sfera personale, seguito da Amori e gioventù (AG), che indaga le relazioni sociali, da Mangiare e bere (MB) e da Animali (AA); in misura minore compaiono lemmi afferenti ai settori Corpo e malattie (CM), Lavoro (LA), Soldi (SO); pochissime voci rimandano ai settori Infanzia e giochi (IG), Tempo (TM), Vestiti (VE), Casa e famiglia (CA), e Ambiente e paesaggio (AP); non è rappresentato in questa porzione il settore Spettacolo e arte (SP). Infine è da notare la presenza del settore GR che raggruppa le voci che rivestono interesse per l'aspetto fono-morfologico.
Il diverso peso assunto dai vari settori è da attribuirsi, oltre che alla natura stessa del settore e alla sua consistenza nel lemmario di partenza, alla progressione nello svolgimento del lavoro. Anche i sottosettori, che individuano ripartizioni all'interno di ogni ambito compaiono in misura variabile; ciò è dovuto al fatto che la loro definizione non è preesistente alla costituzione della banca dati ma ne è in qualche modo il frutto: dal momento che i sottosettori non sono funzionali alla raccolta dei dati - come lo sono stati i settori - bensì alla loro organizzazione e conseguente possibilità di interrogazione, la loro significatività è misurata direttamente sul corpus e dal corpus sono via via suggeriti. Si segnala anche che allo stato attuale della ricerca si è preferito non suddividere ulteriormente il settore GR.