male
[ DQ ] sensazioni e sentimenti
parlato spontaneo
male b.
locuzione
pigliarsene a male
offendersi
SC SF
Una persona è quando uno è permaloso, se ne piglia a male. La M., per esempio, è bravissima, ma è ombrosa. Se uno gli dice una cosa un po’ torta, s’impermalisce subito. Pe dire. Qualche volta m’ha anche telefonato, perché quando si faceva il teatro dicevo: Arrivederci, figliole! Ci si vede! Magari... Ciao, Bianca, Ciao... Eee... parlando... Dice: Ieri un tu m’hai nemmen salutato, a andar via! / Sta’ a vedere! Badalì! / No, no, niente... Qui, là...
(R.: si dice: ho una moglie è una gioia?) Perché l’è brava, l’ha un carattere… che la un se ne piglia a male, che gni si po’ ragionare, se ne po’ discùte… Si po’ scherzare… Quella l’è una gioia.
PF prendersela a male ‘arrabbiarsi, offendersi’
DFD prendersela a male ‘aversene a male, restare dispiaciuto, offeso e risentito’
Gradit prendersela a male com.