rabboccare (rabbócca)
[ MB ] bevande e fumo
GB
rabboccare (rabbócca) b.
locuzione
rabboccare il fiasco
riempire di nuovo fino all'orlo un fiasco
Di finire… di finire di riempire. Cioè, se i’ fiasco non è pieno, tu lo rabbócchi, mettendoci un po’… un altro po’ di vino. Ecco.
Rabboccare – sì, appunto – si può anche bene dire... rabboccare significa: è scemo e quindi tu lo, tu lo rabbocchi. Fai un conto, vai in trattoria, ordini i’ vino e ti danno un fiaschetto, un fiasco, che la tua consumazione è a calo, a consumazione: a calo, giudicano a occhio, un quartino, mezzo litro o un litro: la giudican a occhio – va bene? – icché tu fai? Questo, i’ fiasco poi: un lo buttan mica via! Né te lo pò’ addebitare tutt’a te! Te tu n’ha’ bevuti: tanto... lui alla stessa maniera rimbocca i’ fiasco: lo richiude e lo ripo, e lo ripresenta come novo a un antro. Non c’è inganno – eh, sta’ attenta – perché rimboccare significa riempire di un qualcosa... (R.: rimboccare o rabboccare?) Rimboccare... rabboccare... codesto un lo so... io direi: rabboccare... no, rimboccare le son le maniche... fanno così, quando te lo danno usa, ti danno un quartino, poi se te tu lo lasci, un è che lo buttan via...
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