carièllo
[ IG ] giochi
parlato spontaneo
carièllo 2a.
locuzione
rimanere ai carielli
nel gioco delle palline, non partecipare al gioco prendendo possesso degli eventuali resti non guadagnati dagli altri; attualmente si può riferire anche ai giochi di carte
RI
Io rimango, siccome, dice: Toh, rimango a’ carielli! Questo si faceva quando si giocava alle palline. Quello tirava, allora io rimango a’ carielli! Se rimanea qualcosa per te tu lo pigliavi sennò pigliavan tutto quegl’altri! Ecco, è un modo di dire, è una forma infantile forse, fra ’ ragazzi. Ma questo, noi s’usava, da... Allora, io rimango a’ carielli! [pronunciato a velocità sostenuta] Si facea alla corsa a dire: rimango a’ carielli perché uno dovea rimanere in certi giochi a’ carielli, no? (R.: è ancora dell’uso?) No... questo non... se giù [al circolo] qualche volta io dico: Ma icché tu vòi? Rimango a’ carielli! Capiscan tutti, tutti si capisce icché si vol dire, questo sì! Perché rimanere a’ carielli significa: sto a’ resti.