troiaio
[ LA ] lavorare bene o male
altre fonti 'di qualsiasi cosa riuscita male, di un lavoro eseguito malamente, spec. rammendo o cucitura'
troiaio a.
locuzione
fare (un) troiaio, fare un gran troiaio
eseguire male qualcosa, riferito alla cucina, a un lavoro, alla scrittura
SC SF
Fare un troiaio sì. Fare una cosa venuta molto male. È un troiaio, sì, questo sì. // Intrugliare, fà troiaio…: Ho fatt’un troiaio… / Troiaini. Troiaio l’è bellino, ma quello ce l’avrà… // C’è di tutto: Ho fatto un troiaio, Madonna… / T’ha’ fatto un troiaio un ci si capisce nulla! Cattiva… brutta scrittura… cose… Oppure: Senti che troiaino bono che ’ t’ho fatto! Cioè, troiaio.
Troiaio è una cosa… Ma guarda che troiaio t’ha fatto. Ecco. Questo è belle fatto. Troiaio: T’ha’ fatto un gran troiaio, qui. Questo si dice ancora: T’ha’ fatt’un gran troiaio. Che t’ha’ fatto costì? T’ha’ fatto ma un gran troiaio! / Come io con quella lettera ora. Du’ volte ho fatto un gran troiaio, un ho lasciato gli spazi giusti, ho fatt’un gran troiaio.
Z troiaio volg. tosc. 'porcata, porcheria'