antro
[ GR ] forme che interessano per l’aspetto fono-morfologico
parlato spontaneo

antro a.
aggettivo e pronome

un antro / un'antra
un altro, un'altra

SC SF RI

Pètti, faccio un antro buco perché mi son lènti. Lènte, la cintura. // A parte c’era un antro significato, perché è esistito come personaggio. Quand’è che si diceva: Chi sono? I’ Lica? / I’ Lica, sì! / No? I’ Lica, l’è un personaggio fiorentino. ’Nsomma, l’è similare a quello lì, ora però Lica era detto ’n un antro... Oppure c’è un antro detto: Ma chi sono, i’ figliolo dell’Uliviera? // Volevo fare un versamento, stamattina, con un assegno, un me l’hanno accettaho perché un aveo documenti. Io un ce l’aveo, un ce l’ho ma’ documenti, io c’ho la tessera di’ tramme, e basta. Anderò un antro giorno. // Sì, ce n’è un antro, come modo… Oddìo, mi sfugge la sfumatura… Mi par mill’anni! // Quando gli succede un qualcosa, a uno, che gli succede, gli va male: Ah sì, impara a dì le bugie, un’antra volta! // Perché c’aveo un amico i’ mi’ fratello lo chiama(v)a lamento. Perché si lamentava sempre. Ma però mi dicea un’antra parola che ora non ricordo. // Allora una volta – ora li dico i’ perché – lui li diceva: Vu uscite tutt’e due di qui. Poi, un’antra vòrta: Vu uscite tutt’e’ due di qua. // T’ha pres’in giro, t’ha dah’a intendere una cosa per un’antra. // Si facea pugnino. Come si facea? / Un gioco. Così, così... Una sua, po’ un’antra mia, po’ un’antra...

Questo è un vecchio detto antico, piuttosto antico che... ora – sa’ – s’adopra un antro linguaggio… // Io c’ho un antro... un’antra cosa, un antro gergo. // No(i) si dice, si dice ’n un’antra maniera, no’ si dice: Quello s’attacca alle funi di’ cielo. // I’ pigìo significa un’antra... un’antra cosa.

Perché no’ s’addopra anche… anche per un antro discorso. // Malafatta o malefatta, ma… più che attro…Perché malefatta, malefatta, gl’ha un antro significato. L’è una cosa fatta male. // Ecco un antro detto: i’ bischero pe i’ capo. // S’era detto un’antra vòrta, quello che fa i’ nèsci. // Quella l’è una persona che vien detta (?) che per una cosa o un’antra e’ s’impaurisce. // Da queste parte si dice: E’ conosco ’ mi’ polli. E le pecore le dirranno da un’antra parte. // Di pedina, di pedina. / Di piettina l’è tutt’un’antra cosa.