arrivare
[ AG ] liti e percosse
GB 'arrivare dove si trovi una persona partita prima di noi'
arrivare 2
verbo transitivo
a. arrivare uno, b. arrivare un ceffone (o sim.) a uno
a. raggiungere, anche nel senso di raggiungere qualcuno per colpirlo; b. colpire uno con un ceffone e sim.
SC SF
Non m’è riuscit’arrivarlo, non m’è riuscit’arrivare dove è lui.
T’ho arri(v)ato? Sì, si dice. La mi’ mamma la usava questo. Se tu mi… E sennò t’arrì(v)o! Questo sì, questi son detti s’usa(v)an anche… T’arrìo vòr dì quello: se tu mi fai arrabbiare ti picchio, t’arrìo: Guarda che t’arrìo! Nemmeno: che t’arrivo. T’arrìo! Propio, t’arrìo. Però l’er’un detto l’usava la mi’ mamma, o la mi’ nonna, pe modo di dire. O i’ mi’ babbo: T’arrìo un ceffóne, tu sta’ più fermo. Una manaha, ancora meglio.
Z fam. 'raggiungere'
PF ant. 'raggiungere'
DFD raro lett. 'raggiungere'
Gradit lett. 'raggiungere' o fam. 'colpire'