barèlle
[ VE ] vestiti e accessori
GB scherz.
barèlle
sost. femminile
occhiali
SC SF RI
Le barèlle su i’ naso. // Prima si dicea: Mettiti le barelle! // (Orbo) vòl dì che da quell’occhio non ci vede nulla. L’è orbo da un occhio. Sennò: Che se’ orbo? E’ sò(no) un po’ orbo. Come dico io... E’ vo ’n un negozio, mi ci vòl le barelle. Questo l’ha’ sentiho dire, sì? // La compagnia de’ barelloni l’è una che ’ c’ha parecchi occhiali. La compagnia di gente che ’ c’ha parecchi occhiali. Le barelle son gl’occhiali. La compagnia de’ barelloni. Uno che ’ c’ha parecchi occhiali o le lenti molto spesse appartiene alla compagnia de’ barelloni. Le barelle son gl’occhiali. / Ora, esattamente la compagnia... No. / La compagnia de’ barelloni, mmm... Però io un l’ho mai usato, non l’ho mai... Però ci son arrivato, appunto, da barelle.
Uno che porta gl’occhiali. Le barèlle. / Eh, sì. T’ha’ detto bene. Si chiaman barelle, gl’occhiali. Sì: Guarda che barelle che gl’ha. Uno che porta gl’occhiali lo chiaman barellone. Davvero. Ecco, questa un me la ricordavo. Uno che porta gl’occhiali, specialmente quelli grossi, spessi, no?: Guarda che barelloni che gl’ha.
Sì, le barelle ma l’è (u)n termine spregiativo, no? Tu porti le barelle, no? Sì, tu porti le barelle: si possan dir ancora, sì...
Gradit tosc. scherz.