barlaccio
[ DQ ] caratteristiche del comportamento
altre fonti
barlaccio 2
aggettivo
di persona inaffidabile, opportunista, dispregiativo; anche di donna vogliosa
SF RI
(R.: si può dire di una persona?) Certo. L’è barlaccia. Che la un è tanto bona, come la pare. Capito? Ecco. (R.: non c’è da fidarsi?) Che un c’è da fidassi, sì. // Sì, si pò dire anche d’una perzona. Che la un è perfetta: Eh, l’è barlaccia, lei! Come dire… la un è propio… / Barlaccio più ni’ senso di… onestà. Di onesta, di rettitudine. Capito? No barlaccio perché l’è brutto, perchè l’è… qualcosa. ’Nsomma, che l’è una donna di mondo, ’nsomma, o che l’ha quarche giro, capito? ’Nsomma una donna un po’ portata a i’ sesso! Dice: L’è barlaccia, quella lì! Che più che grulla, l’è una così… / No no no. Non ha significato di grulla. Barlaccia l’ha codesto significato. / I’ significato di tendente a i’ sesso.
Quello gl’è barlaccio, un ti fidare! in senso dispregiativo, no? Quello gl’è barlaccio! Uno che... ti vorrebbe dare la su’ amicizia che po(i) tu t’accorgi ’nvece che è un ipocrita! Oppure: quello si professa un’ideologia che poi in sostanza cambia giacchetta! Oppure: è barlaccio, in sostanza uno che non c’è da fidarsi perché ha dato dimostrazione che non è una persona tutta d’un pezzo!
Gradit tosc. 'che non dà affidamento, sciocco'