capo
[ CM ] posizioni del corpo, atteggiamenti
altre fonti mettersi le gambe in capo
capo g.
locuzione
mettersi / avere le gambe / i piedi in capo
darsela a gambe
(R.: si dice si è messo le gambe in capo?) ...e ha cominciah’a correre. È quando uno l’ha furia. Perché s’è messo le gambe in capo? Perché se tu corri, le ti battano in alto, no?, le gambe. Quindi, se le t’arri(v)ano ’n capo, tu corri di più. Metaforicamente. Ora un s’usa più, S., ora un s’usa più. Siamo tutti livellati da ’sta malefica: Tivvì!
A rotta di collo, sì! Gl’è andato via, ragazzi, gl’avea le gambe ’n capo da come... o sennò a rotta di collo. Madonna, gli scappava, gl’avea le gambe ’n capo! Da come partiva di volata! // Pe correre! Ci si mettea ’ piedi ’n capo! A i’ tempo de’ bombardamenti, io partivo da via Masaccio e veniva (sic) in piazza Domo: tempo de’ bombardamenti: le gambe ’n capo! Ecco, si dice le gambe ’n capo, da, da come tu correvi! Siccome via Masaccio gl’è parallela alla ferrovia, siccome bombardavano, cercavano sulla ferrovia, allora si scappava: gambe ’n capo – eh – davvero!
Z mettere le gambe in capo / i piedi in capo