cappèllo
[ AG ] corteggiamento e matrimonio
GB posare, attaccare il cappello fig. 'procurarsi un'occupazione stabile, segnatam. d'impieghi'

cappèllo b.
locuzione

attaccare il cappello (all'uscio)
trovare una sistemazione economica vantaggiosa sposando una donna ricca (e andando ad abitare in casa dei suoceri)

SC RI
fare il rientrino

Ha attaccah’i’ cappello all’uscio. Quando il marito entra in un… Marito, fa’ conto… lavoro normale, però, la moglie la sta meglio. Eh… L’ha attaccah’i’ cappello, più che… L’ha attaccah’i’ cappello. Cioè, vuol dire che lui s’è sposato quella che sta bene, però l’è entrato ’n casa. Un po’ decìde(re), però, è andah’a stà meglio. Ha attaccah’i’ cappello all’uscio. Che è sinonimo dell’ha fatt’i’ rientrino.

(R.: cosa si dice di un uomo che va ad abitare nella casa della moglie?) Gl’ha attaccaho i’ cappello! Sì, lui gl’entrava ’n casa co’ soceri, diciamo. Eh, lui gl’ha... Oppure: anche senza andare ’n casa, lui gl’aveva trovato una donna che economicamente gli sta(v)a bene: Eh – dice – gl’ha attaccaho i’ cappello bene! (R.: può essere riferito anche in altri casi? ) Nella nostra generazione no! Pe attaccato i’ cappello è in riferimento, perché i’ cappello prima lo porta(v)ano, gl’usava le(v)assi i’ cappello, quande uno si lèa i’ cappello... Attaccare i’ cappello pe quello che era la mi’ generazione era specifico in questo senso: attaccare i’ cappello val a dire: lui gl’entrava lì, un portava attro che i’ cappello, i’ resto gl’era tutto… // Qui gl’usa(v)a dire: Gl’ha attaccao i’ cappello!

Gradit attaccare il cappello al chiodo com. 'sistemarsi convenientemente, spec. sposando una donna ricca'