che
[ GR ] forme che interessano per l’aspetto fono-morfologico
GB a questi tempi che qua
che 1b.
locuzione
a. questo che qui, b. codesto che qui / costì, c. quello che lì
a. questo; b. codesto; c. quello
SF RI
a. Pe modo di dire: questo signore che qui, l’è un grosso giocatore (di carte) e si mett’a un tavolo pieno di gaggi, aìto? // Questo detto che qui noi s’usàa pe un’antr’affare, ma non si usa più. // Noi questo detto, specialmente quando lavoravo lì a’ macelli: T’ha la tešta com’un mucco friulano! Si dicea. Si volea dire: com’un vitello, c’avean la testa grossa, chesti che qui, capito? // I’ taccio l’è uguale, però l’è a diminuire capito? L’è a diminuire. Perché te tu vien da me, tu mi dici: Guarda, ti do questo che qui. / No no no, un ci sto pe codesto prezzo, tu me lo metti ’n tasca. // Dice: Guarda, tra ùzzoli e minùzzoli, son riuscito a recuperare questi soldi che qui, capito? // Facendo questo movimento che qui, questa corda l’andava ’n su e in giù, la faceva girare… // E prima lo sai icché facevano, eh, qui? Sull’angolo di chesta piazza che qui? // La mi’ mamma la c’avea questo vizio che qui, però l’era di San Frediano. // Le son le patate fritte colla pastèlla. Con questa farinata che qui. // Sono fondi, questi che qui. I fondi son di’ caffè. // (R.: si dice anche per altro?) No, pe queste cose che qui: si fa flanella. // Più che attro si usa in questi termini che qui, capito? // Ecco, un altro che può dare delle indicazioni lè questo che qui, più anziano di me, ma l’ha i’ bischero per i’ capo. // Si dice. Sì sì. Quando… proprio pe questi fatti che qui.
b. Sì, l’è un gatto, sì. Più che ladro l’è… atrèti(co)… si usa proprio pe codesti fatti che qui. // Ho giocato carant’anni a codesto gio(c)o che costì. Le cacce sono ’ gó (= goal) che si fanno a i’ carcio ’n costume, e questa l’era la sède di’ carcio ’n costume. // Ma chi li mette codeste cose che costì? / No, e’ lo dicano…lo dicano, . Lo dicano… // Noi si dice… allora codesto senso che costì si dice: Fo buon viso a cattivo gioco. (C)a(p)ito? // I’ pastone l’è quello pe’ cani. (R.: si dice di minestra troppo cotta?) ’Nfatti, si dice quando l’è codesto lavoro che costì. Pe modo di’ dire: a me mi piace tanto fare la minestra ’n brodo co’ pezzi di’ pane, speciarmente mettici i’ lesso a pezzettini dentro, dice: Mi son fatto un pastone!
c. Ora magari si dice: gli manca qualche giorno, ora magari si dice: per me l’è mezzo grullo quello che lì, capito? // Sapesse cante ne dice chello che lì. // E’ teneva le man’alla cintola però, aimmeno secondo quello che ho sentito dire io, eh: Gua’ quello che lì, e’ tiene le man’alla cintola. Come dire: è uno che mena!
a. Usare queste cose che qui, usare questa parola – un so – usare qualche latinismo fra di noi, o dai la sensazione di volere essere un sapone allora sei un bischero... // Dunque, riferendoci a una parte, riferendosi a’ tempi andati, dunque, uno, uno parlando, fra persone coetanee: Sì, l’era di questi tempi... Era in questo tempo qui... Era verso questi tempi qua... considerando le stagioni, oppure... primavera... sì, c’era, era ’n questi tempi che qui, grosso modo. // Entra i’ damo, gli entra questo che qui, che, un lo so se pe un disguido economico, una cosa e un’altra, insomma questi li rimette tutti all’ordine. // Bazza a chi tocca! Ecco, io un l’ho ma’ capita questa che qui. Bazza a chi tocca, cioè a dire: guai a chi tocca! // Quella è una ricetta che ha de’ secoli, questa ricetta che qui! // io non lo fo perché non ci capisco oppure perché ritengo che non sia la persona adatta a firmare queste cose che qui! // Fureria è la – come dire – è l’ufficio della compagnia, di’ battaglione, ’ndó ci stanno, ’ndó tengano l’amministrazione – che ne so? – tutte queste robe che qui, i movimenti di materiali, di viveri... furiere l’è questo! // Se tu mi fai questo che qui, e’ sciorgo giordano! // Io una spiegazione da mia madre su questa frase che qui ce l’ho! // Io li dissi l’altro giorno [al nipote] perché tu dici: insalaha, guà?, un tu fai mica una bella figura! Lascialo dire a me, a i’ tu’ nonno che gl’ha fatto la quinta elementare ma non a te, di queste cose che qui!
c. Io gli ho ripagati su questo terreno quella gente che lì // piercolo appunto gl’è quello che usa quelle cose che lì // Certi asciugamani! Madonna, ma li metti quelli che lì? Dice: quelli si metteranno!