compire
[ AG ] invettive auguri e allocuzioni
GB compire il mazzo
compire a.
locuzione
e per compire il mazzo...
detto quando, dopo una serie di avversità, ne sopraggiunge un’altra
SF RI
Compire i’ mazzo vòr dire quando una perzona gl’è successo diverze avversità, poi gnene succede un’antra, dice: Vai, ora s’è bell’e complet’i’ mazzo, per dire: ora ci s’ha propio tutto… Che ti torna? [rivolta ad un presente] / Ora i’ mazzo l’è belle completo. / E pe… magari, dice: Lo sa’ icché m’è successo? Questo, questo e questo. Per compir’i’ mazzo son entrata ’n casa, pe dire, volev’entrare ’n casa, e non c’avéo le chiavi. Pe dire, ecco. Pe compir’i’ mazzo… / O svaligia(t)o la casa… [ride] / Eh? / Oppure m’hanno svaligiaho la casa… com’a me!
Sì! Mancai che te! Eh, qualche volta lo dican giù, quande gl’arri(v)a uno: Mancai che te! Poi siamo belle e apposto! Sì, si può dire pe compire i’ mazzo, pe, pe fare i’ gruppo... come tu vò’ te! Qualche volta – no? – scherzosamente, quando siamo giù nella stanza , gl’arrìa uno, da ùrtimo: Bah! Mancai che te – guarda – siamo belle a posto! Siamo belle così, a i’ completo! Ecco... quindi: più che mazzo, gl’è i’ completo…