confondersi
[ DQ ] sensazioni e sentimenti
GB 'darsi molta briga per cosa che non meriti, o con poco frutto'
confondersi
verbo intransitivo pronominale
concentrare energie su qualcosa (che non lo merita)
SC SF RI
Quello si confonde colle carte da gioco… colle figurine, colla politica, cogli scioperi, colle letture che un fanno bene… ni’ senso di fare qualcosa che unn’andrebbe fatta! Un rimprovero, sarebbe!
Sì, brava, brava! Ma i’ confondimento… no. Si usa come verbo, sì. Confondersi… significa mettersi a fare una cosa che la ti, che la ti… che la ti fa un po’… ingrullire, ’nsomma. Vale a dire, tu ti devi dà da fare parecchio per farla. // Confondimento sì, eh! Confondimento significa… una cosa che… difficile a farsi. Capito? Dici: Madonna, la mi fa confondere questa faccenda, o come fo? Dio bono! – ’N so, pe modo di dire, se uno deve ristrutturare una casa, deve, pe modo di dire,… ma, lasciamo perdere ristrutturare la casa, tante cose che fanno confondere e quella la potrebbe essere una frase giusta, un detto che dice: l’è un confondimento, uno si confonde, ’nsomma, perché la un gli torna, quella cosa lì. Capito? Allora, pe farla tornare, bisogna si confonda, l’è tutto lì i’ discorso.
Sì, si può dire codesto sì... se uno si confonde co i’ teatro è, è perché è un amante di’ teatro, gli piace i’ teatro, no che la su’ testa... (R.: si dice: non ti confondere con quella lì?) Sì! Perché un tu ci cavi nulla! Non ti confondere cioè a dire, tu potresti dire anche: non ci perde(re) tempo.
Z tosc. 'darsi briga per qualcuno o qualcosa, spec senza risultati positivi, o con riferimento a occupazioni considerate negative'
PF tosc. 'preoccuparsi'
Gradit tosc.'interessarsi, preoccuparsi di qcn., di qcs.'; in espressioni di cortesia: non si confonda, non si incomodi; non faccia complimenti