damo, dama
[ AG ] corteggiamento e matrimonio
GB volg.

damo, dama
sost. maschile

fidanzato, spec. dopo al presentazione alla famiglia

SC SF RI
ganZo
fare (l') entratura

La dama l’è la fidanzata e i’ damo l’è i fidanzato! Che c’ha i’ damo, dìcano.

Io vo a fà la girata, a Pian de’ Giullari. S’andava a Pian de’ Giullari a fà la girata. / S’andava co i’ damo. / Co i’ ragazzo. / A mangiare, a Pian de’ Giullari.

I’ ganzo l’era in senso dispregiativo, val a dire era un amante che ’nsomma: era e non era... mentre i’ damo – e vengo a i’ discorso! – quande quello aveva fatto entratura quello automaticamente diventava i’ damo, l’eventuale sposo! Dopo avé fatto entratura diventava damo!

Z tosc.

PF tosc. fam.

Gradit basso_uso lett. tosc.