regolata
[ AG ] liti e percosse
parlato spontaneo
regolata a.
locuzione
darsi una regolata
cambiare un atteggiamento ritenuto inadeguato alla situazione, usato spesso come invito minaccioso
RI
Non andare a spaccare i’ capello in quattro! Dai, datti una regolata e vai avanti! // Se invece tu gli fai: O nini, da’ retta, ma che m’ha’ preso pe un bischero!? Oppure: datti una regolata, lè(v)ati di qui, allora la cosa è diversa! // Smetti di fà la scena, smetti di fà i’ tragico: a volte si dice questo... non lo far i’ tragico, non fà la scena, dai, datti una regolata! // Madonna ma che va’ a sposatti? Quante tu ci metti? Ecco, noi si dice così: Spicciati! Ma che vai a sposatti? Santa Madonna, datti una regolata! // Si dice cande uno ti vò fà credere che Cristo gl’è morto da i’ sonno! Un so’ mica nato ora, eh, bellino! Datti una regolaha! Ora si direbbe anche così. Questo l’è sempre in vigore.
Z fam.
PF fam.
Gradit com. 'comportarsi in modo più sensato, meno esagitato o più educato'