filo
[ DQ ] sensazioni e sentimenti
parlato spontaneo

filo c.
locuzione

fare filo a uno
di cosa gradita, usato soprattutto in frasi negative

SF

Qualche volta si dice: questa cosa un mi fa filo. / Un mi fa filo, un mi fa fico… / Fico, filo… (R.: cioè, che vuol dire?) Non mi fa filo… Non… Questa cosa non mi fa filo… ’Spetta, come posso dire? L’ho sentito come di coso… Non mi piace, non mi… non è che mi aggrada, ecco. Non mi fa filo, come si dice: non mi fa fico. Anche fico. Roba da mangiare, o un discorso fatto male, un libro. Tutto quello che non mi piace, posso dire: Non mi fa filo, o: Non mi fa fico. Filo posso dire… – non mi fa filo – anche quando, pe dire, d’un giovanotto… / Mi fa i’ filo, ma a me un mi fa filo. / Ha’ voglia te di strusciàssi, a me un mi fa filo. Può esser anche pe un giovanotto. Perché filo vol dire anche fare… ’Nsomma che quello ti fa un po’ di corte, capito?