fiorettare (fiorétta)
[ AG ] la parola e il silenzio
GB

fiorettare (fiorétta)
verbo transitivo

ornare il discorso con parole ricercate; ornare uno scritto con una cornice floreale; dispreg. aggiungere troppi elementi marginali al discorso, farla troppo lunga

SF
accomodare (accòmoda)

Fiorettare si dice. Quando si dice una cosa, si fiorétta, la s’accòmoda, vòr dire che ci si pensa un pochino come méttila, un po’, un po’ più… / Anche se tu fa’ una pagina di scritto e poi tu ci… tu la… Si dice ’nfiorettare, mettendoci delle foglioline, de cosi, delle roselline… / C’è più… si può dì di più cose. / E’ si fa… ecco, quello l’è un fioretto, è fiorettare. / E sennò quande uno parla, e di solito s’accomoda ni’ parlare, cerca le parole un po’ più fiorite, ecco, si dice: fiorettare. In vernacolo si dice: Guarda chello lì, e’ parla fiorito ora, (c)apito? Ignorantemente, sto parlando sempre alla sanfredianina, io, eh? Sennò, in italiano, ha ragione la M., lei dice bene, si fa una lettera e si fiorisce i’ contorno. Si fa una cornice di contorno… / E’ si fioretta… / …e’ si fioretta… / Insomma, quando la si accomoda una cosa… / Ecco, una cosa la s’accomoda, si fioretta… Sì, è vero, questo sì. Anche ni’ parlare, dice: Guarda, la s’è accomodata di nulla, la l’ha ’nfiorettato propio perbenino. / Può essere anche spregiativo… / Anche dispregiativo, sì. / L’ha fatta propio fiorettata, l’ha fatta lunga, (ca)pito? / Ìe, quante l’ha fatta fatta lunga chello lì, un la finisce piùe, l’ha ’nfiorettato di nulla, guarda. / L’ha fatta lunga. / L’ha fatta lunga. / Questa qui, questa sì ch’è parola fiorentina: fatta lunga.

Z 'ornare il discorso con eccessive ricercatezze ed eleganze'

PF non_com. 'ornare il discorso con eccessive ricercatezze ed eleganze'

DFD registrato senza restrizioni d'uso

Gradit basso_uso 'ornare il discorso con ricercatezze eccessive'