frescheggiare
[ AP ] caldo e freddo
GB
frescheggiare
verbo intransitivo
stare al fresco
SC RI
Frescheggiare... nell’estate si va a frescheggiare: Se’ stato in terrazza? / Sì sì... Mi son messo un po’ in terrazza, ieri sera, a frescheggiare. Usatissimo. Nel senso: beneficiare, no frescheggiare quand’è freddo. Frescheggiare: a prendere un po’ di aria fresca, d’estate. In estate: Dove si va? Si va a i’ piazzale Michelangelo. / Sì, si va un po’ a frescheggiare. A vedere se c’è fresco. Però come dice anche lei, essendo freddo: Che giri con questo tempo?/ Eeeh! Voglio un po’ frescheggiare... Meno usato. Però la parola frescheggiare è usata.
Frescheggiare si sta bene, la sera dopo cena, d’estate si va a frescheggiare un po’! A piglià un po’ di frescolino! Stasera si va a frescheggiare: l’è meglio detto! Oppure, si può dire, se ci si riferisce non: nell’andare, ma dare un giudizio su i’ tempo, in questa circostanza non dico: frescheggiare, stasera frescheggia, (dico) stasera fa frescolino! Io dico così. Se vado invece in quarche posto a pigliare un po’ di fresco, vo a frescheggiare! Un vo a frescolino! // Tu se’ a frescheggiare... io dirè’ piglio fresco... frescheggiare sì, magari...
Z tosc.
PF tosc. raro
Gradit tosc.