fuso
[ DQ ] caratteristiche fisiche
GB diritto come un fuso (sv infusito)
fuso a.
locuzione
va (ritto) sembra un fuso, avere un fuso in corpo, aver mangiato un fuso
di chi è impettito, rigido
SC SF
E’ va ritto, sembr’un fuso, e’ si dice son quelli che... I’ mi’ capo, lo dicevo sempre: l’ha mangiaho un palo, uno dei miei ecs – grazie a Dio – capo. Io poco... Che così, va... Capito? E’ va sembr’un fuso... Cioè: e’ va sembr’un fuso quand’e’ cammina veloce, e: l’è ritto sembr’un fuso quando... oppure: l’ha mangiah(o) una pertica. Naturalmente non per una persona d’un metr(o) e sessanta, perché allora l’ha mangiato un palino, ma quello un si dice. // Noi si dice: che ’ c’ha? Un fuso ’n corpo, si dice.
(R.: si dice: pare abbia mangiato un mestolo, o pare abbia mangiato uno stufato di fusi?) No, io ho sempre sentito dire: pare l’abbia mangiat’un fuso. / Sì, un fuso. (R: non la minestra, o lo stufato di fusi?) No. / No, no. Ma icché l’ha mangiato? Un fuso? Perché… quelli che camminan tutti… / Lo sa cos’è un fuso?/ Sìeh. E quello gl’è lungo, eh. / I’ fuso gl’èee… l’è quello che arròtolano (?) i’ filo… / Sìeh. Pe filare.
Z dritto come un fuso 'bene eretto sulla persona', 'senza deviare'; ritto come un fuso 'in posizione rigidamente verticale'
PF dritto come un fuso 'rigido, impalato, impettito'
DFD diritto/dritto come un fuso 'in posizione eretta, rigido, impalato'