giovedì
[ DQ ] caratteristiche del comportamento
altre fonti 'di chi s'impiccia dei fatti altrui, senza motivo alcuno, scocciatore'

giovedì a.
locuzione

esser peggio del giovedì
di chi è sempre in mezzo, di chi si trova dappertutto

SC SF

No, si dice: l’è com’i’ prezzemolo. Sempre ni’ mezzo… / L’è com’i’ giovedì…

Peggio di’ prizzemolo [sic] / Perché i’ giovedì l’è ni’ mezzo della settimana / Giovedì, chi l’ha fatto resta lì… / Giovedì l’è ni’ mezzo della settimana. Se uno l’è sempre ni’ mezzo… / Sempre ni’ mezzo… Si dice: icché un è fatto è giovedì, resta tutto lì. Ma però i’ giovedì l’è ni’ mezzo. / Tu se’ peggio di’ giovedì, o che se’ chi un’altra vorta? Tu se’ peggio di’ giovedì. (R.: si dice anche di uno che si vuole impicciare dei fatti degli altri?) No. / No. (R.: è solo uno che è sempre nel mezzo…) / Uno che l’è sempre ni’ mezzo in tutte le situazioni, eh.