giù
[ AP ] vicino e lontano
GB

giù a.
locuzione

giù di lì
nelle vicinanze di un luogo o di una data dati; di misura o prezzo che si avvicina a un valore dato; anche genericamente quasi

SC SF RI

Mi guardi se giù di lì c’è... Sì, è propio nostro, giù di lì. E anche, dice: Allora, sei riuscita a fare quel ricamo che t’avevo insegnato? / Giù di lì... Quasi. C’ha anche questo significato. // Mi riferisco ai tempi di cando ero ragazzo, castrare era una parola che sapeva già... non dico di sesso, ma giù di lì. // Sì sì, nel senso...: Quanti chilometri sono, lì? Dugènto? / Eh, giù di lì. Saranno dugèntoventi, ma ’nsomma giù di lì. Giù di lì.

Pandiramerino l’è un panino fatto (c)osì, anche chesto, i’ pandiramerino, però si mangia in un periodo dell’anno. Mi sembra si mangi a Pasqua, questo pandiramerino, giù di lì. // A parte le cambiali ora ne fanno pochi. Capito? ne fanno pochi, perché le cambiali oggi giorno son carta straccia o giù di lì. // Giù di lì pe dare l’indicazione d’un punto fisso: L’è giù di lì. Senza punto fisso, capito? Può esser lì, può esser lì, può esser là: I bambino? Dovrebb’èsse giù di lì.

Uno dà un giudizio, piglia un punto di riferimento e: giù di lì, quarantotto, cinquantadue. Sta a indicare non un punto preciso ma: una zona.

Z 'pressappoco' anche in riferimento a luogo

PF fam.'su per giù, all'incirca'; in determinazioni di luogo, 'nei pressi, non molto lontano'

DFD 'all'incirca, poco più o poco meno'

Gradit com. colloq. 'pressapoco, circa'