giunta
[ AG ] la parola e il silenzio
GB 'aggiungere, nel riferire un discorso, cose non vere'

giunta c.
locuzione

fare la giunta (a un discorso)
aggiungere qualcosa a un discorso fatto da altri

SC SF RI
mettere / far la frangia
l’è più lungo della / l’è lungo come la camicia di
farla lunga come la camicia di Meo

Sì, quello sì. / Sì, lui l’ha bisogno di fà la giunta. Sì, magari, qualcuno che aggiunge o cosa. / Sì, ma un è che si sente tanto. Ecco, noi si dice a vòrte la frangia: Tu gl’ha’ messo la frangia. ’Nvece che la giunta, a questa cosa. Tu racconti una cosa, tu c’ha’ messo la frangia. ’Nsomma, frangia... giunta...

E’ gl’aggiunge sempre carcosa (= qualcosa). Gl’aggiunge sempre carcosa, lui. Perché… a du’ parole ne fa quattro, fa pe dire. Anche perché gl’esagera, oppure per spiegare la solita cosa la fa più lunga. La fa lunga come la camicia di Meo.

Sì, sì, ci vuol métte qualcosa di suo, questo può èsse positivo e negativo, dipende da come tu lo..., icché ci aggiunge quello: se a un discorso serio c’aggiunge un’altra... altrettanto argomento serio che in quella circostanza illustra ancora meglio la situazione, bene; se invece ci mette qualche cosa perché vòl aprì la bocca e sparare... non raccontare come stanno significa... non ci metti la giunta... se te tu aggiungi qualcosa tu aggiungi, tu aggiungi in..., in relazione a quello che e quindi hai un approfondimento ulteriore: va anche bene, ma se ’nvece tu apri bocca perché tu dici magari... e tu parli di, di..., di penne e tu va’ a finire sulle buste – eh – allora t’ha’ proprio s..., t’ha’ proprio aperto bocca e basta! Qualche volta fà la giunta a un discorso rompe! Perché a un certo punto si va pe le lunghe, quando gl’è belle staho detto tutto ’nsomma, capito?

Z registrato senza restrizioni d'uso

PF 'aggiungere qualcosa'