gòla
[ DQ ] sensazioni e sentimenti
parlato spontaneo
gòla b.
locuzione
rimanere in gola
di cibo non digerito, ma più frequentemente di torto subito e non dimenticato
RI
M’è rimasto qui, come dire: un ho digerito bene. A gola: mi ritorna a gola, cioè quando hai il riflusso, invece, sennò: m’è rimasto in gola, proprio come dire: un ho buttaho giù, ecco. // Però questo [i.e. rimanere in gola] si dice più di un qualche cosa che ti fa dispetto, eh! Parlando magari con te direi: quello lì m’ha fatto un’azione m’è rimasta qui. Più che di’ mangiare... m’è rimasto in gola [anche per il mangiare si può dire] ma secondo me è meglio, dice: un mi va giù. Un mi va giù perché: un ti piaceva e... rimasto in gola invece l’è un qualche cosa che te tu hai dovuto buttà giù pe forza e che t’è rimasto lì, insomma…
Z 'detto di cose invano desiderate'
Gradit com.