imbecherare (imbéchera)
[ AG ] imbrogli e raggiri
GB

imbecherare (imbéchera)
verbo transitivo

circuire qualcuno con discorsi adulatori per convincerlo ad agire a proprio tornaconto

SF RI
cogliómbero

Di’ cogliómbero i’ concetto sarebbe questo. D’una persona un po’… facilona, capito? Una persona che si fa imbeerare, ecco: Tu se’ un cogliombero!

Questo m’ha ’mbecherato, sì sì! Imbecherato vuor dire in sostanza: l’ha convinto, convinto però, l’ha convinto con il fine: doloso, diciamo! Ni’ senso – ’nsomma – di questa persona lui gli vò, gli fa una serie di cose pe cercarselo di fasselo amico, di portallo alla ragione che lui crede: L’ha imbecherato: gl’ha detto tante di quelle cose che lui ci crede a quello che gl’ha detto! Però, i’ fine l’è quello di portare a, a, a che che capisca che voglia fare icché dico io: L’ho ’mbecherato, sì. L’ha ’mbecherato – sì – in sostanza quello un capisce più nulla – dice – quello va via convinto che quello gl’abbia detto carcosa di vero, ’nvece lo sta prendendo in... plagiare, o qualcosa di’ genere. (R.: non ti lasciare imbecherare da quella donna?) Imbecherare vuol dire circuire... se fosse l’inverso... (R.: come m'ha imbecherato una volta co’ suoi discorsi: non m'imbéchera più?) Sìeh! Perfetto!

Z pop. tosc.

PF tosc. pop.

Gradit tosc.