impillaccherare, impillaccherarsi
[ VE ] sporco sugli abiti
GB
impillaccherare, impillaccherarsi
verbo transitivo
imbrattare, imbrattarsi con schizzi di fango; in senso figurato, mettersi nei guai
SC
SF
RI
immotare, immotarsi
mòta
motìccio, motìccia
motóso
Impillaccherare è immotarsi. Quando piove, o si va in un campo... Dove c’è motìccio, ’nsomma. Quando piove e un ci s’ha l’ombrello, ci si... Colle macchine, s’arriva a casa tutti ’mpillaccherati. Perché sennò è immotati, se dalla terra è proprio mota, se invece è acqua, polvere, o così, siamo impillaccherati.
L’è una… che sarebbe tutte…: Ti se’… impill… impilluccherato, sarebbe tu ti se’ macchiato. Sì, tu ti se’ macchiato. Guarda come tu… impi… impi… tu ti sporchi tutto. Anche ni’… un discorso (c)oso, che dice tante (c)ose, gni dice: tu ti impillàccheri, perché… tu dici, tu dici, ma… tu sbagli. Come dire: uno può dire di’ male di quello, di quell’altro, sicché si fa tutte le gocciole. Dice male di questo, questo e questo. S’impillacchera. Dopo si mette ne’ guai, capito?
Sì, si può dire... Tu ti se’ impillaccherato tutto! Anche tu se’ tutto: schizzettato di mota, Tu vòi entrare ’n casa: tu hai le scarpe motose, sennò: mi sono impillaccherata tutta! Tutta schizzata di mota... // Lo potre’ dire se voglio fare i’ furbo o se tu vòi anche buttare un po’ di fango sun qualcheduno perché questo tu lo butti i’ fango – eh! – così tu lo ’mpillaccheri a questa maniera!
Z tosc.
PF region.
Gradit tosc.