innocènti
[ AP ] la città
parlato spontaneo
innocènti
sost. maschile
gli Innocenti
lo Spedale degli Innocenti, brefotrofio cittadino
SC
RI
nocentino, innocentino
Comunque a Firenze si dice: è un nocentino. È degl’Innocenti, ma se si parla dell’individuo si dice nocentino, senza in. Noi si dice nocentino. Però, dove li raccolgano sono gli Innocenti... // I nocentini sono i fanciullini lasciati alla ruota degl’Innocenti. // Sì, infatti non si dice a Firenze... In piazza dell’Annunziata ci portano no: gli Innocenti, si dice: ci portano ’ nocentini. Infatti agl’Innocenti, in piazza dell’Annunziata, si portavano.... prima c’era la ruota, prima... Ora non più. Ma si dice: nocentini. / Son tutti de’ nocentini. / I genitori, no? Un c’ha nome, perché l’è de’ nocentini. Non si dice: degl’Innocenti.
’Nfatti c’era a Firenze, ’n via degl’Alfani, ’ndove portavano e’ bambini, quelli che un li volevano, alla rota! E allora tutti li mettevano: agl’Innocenti. Un eran figlioli di nessuno.