introgolare (intrògola)
[ MB ] procedimenti gastronomici
GB 'insudiciare, imbrattare di materie liquide'

introgolare (intrògola)
verbo intransitivo

cucinare mescolando più ingredienti

RI
meZZina
trogolóne

Introgolare è un gergo da, da, da: da cuoco. Da cuochi, che uno fa, fa tutti quelli su’ misture e poi po, intrògola però tira fòri quarche cosa di bòno. (R.: anche se mi sporco posso dire mi sono introgolato?) Si parte da i’ principio di sapere che cosa è il trògolo, i’ trogolo l’è i, i, i’ vecchio, i’ vecchio lavandino di una vòrta, fatto di pietra: trogoli. (R.: era il lavandino?) Lavandino... l’era tutto quello che c’era ’n una casa pe lavarsi, prima. Generalmente, addirittura i’ vecchio trogolo era fatto di pietra, addirittura scolpita, che ’n ogni vecchia casa, quande c’era le mezzine famose c’era questo trogolo indove ci veniva... introgola, che poi questo trogolo venìa adoprato pe tutti gl’usi: pe lavarsi, ’nsomma, tutto ciò che si doveva fare, venìa fare, venìa fatto in questo trogolo, che poi la parola da trogolo la dice: Tu sei un trogolone! Perché dalla parola trogolo veni, vène tutte queste... introgolare... perché si faceva tutto lì. Mi sono introgolato, mi sono sporcato oppure: ho introgolato, m’è cascao dentro ogni cosa, mi sono ’ntrogolao tutto, perché – appunto – pe trogolo s’intende tutto ciò che si buttaa lì, tutto mescolato.

Z tosc. 'sporcarsi con materie liquide'

Gradit tosc.