lèi
[ GR ] forme che interessano per l’aspetto fono-morfologico
parlato spontaneo

lèi a.
pronome

(lei) la
lei, con valore di soggetto

SC SF RI

E la..., poi l’andette a fare, la presero a..., una famiglia di coloni, mi sembra a Sant’Agata di’ Mugello, o – un so – da quelle parti là, e poi lei la venne via pe andare a servizio, qui, a Firenze, e gl’andette, e nonostante fossero ’n disaccordo i suoi, i suoi genitori, ’nsomma quelli che eran tutori, gl’erano, questi qui e lei la volle venì via, si vede che poerina la volle venì via e forse la fu la su’ sfortuna.

Lei, poerina, non è andata a scuola e di conseguenza la c’ha educato a proverbi, ma noi siamo cinque figlioli, siamo sempre andati tutti d’accordo, perché lei la lo voleva in tutte le maniere quest’accordo tra fratelli: Quando non ci sarò più io cercate d’andare d’accordo, non siete uguali di carattere, sicché è più difficile, ma… Cercate di andare d’accordo tra fratelli, perché è un grand’aiuto.

Eh, lei la vò fa la mae… Lei la sa ogni cosa, lei la vò fa la maestra! Ma anche pe dire: Come si fa questo punto? / Oh, vèn via, un tu vedi…? / Ah, già, lei la vò fa la maestra…