lumacóne
[ DQ ] caratteristiche del comportamento
GB 'uomo furbo che simula semplicità'
lumacóne 2
sost. maschile
di uomo non più giovane che corteggia insistentemente una donna (spec. nell’espressione fare il lumacone)
SF
Lumacone è uguale. Lumaca o lumacóne. / Lumacone gl’è anche uno che si striscia dimórto. / Come D.. Già che ci siamo ni’ discorso. È qualche giorno D. gl’ha una brutta posizione, da me, eh. / La lumaca, hai visto, lascia la striscia. Ecco, un lumacone l’è quello che fa un po’ i’ bischero co… co una donna. / Chi l’è codesto? / Quello che venìa a cantare. / Ah! Chello lì! / Che l’ha’ visto l’era lì sull’uscio un mi leva(v)a gl’occhi di dosso? / Ah! Sì sì. / Ora voglio dire: Gl’ha ottant’anni, io n’ho settantasei, ma quelle son cose si fanno a diciotto, mica ora! L’è un lumacone! (R.: cioè?) L’è uno che… cerca d’entrare in quella perzona, capito? Ni’… Oppure… Fa i’ bischero. / Fa i’ bischero, ecco! / Gli piace fà lo… Struscia, capito? / Ora D. non struscia, perché le man’addosso un me le mette! Mi c’ha messo gl’occhi… / Ma ’nsomma, si vede. Uno nota che ’ fa… / ...i’ lumacone. / Come faceva, tanto lei non li conosce, come faceva da principio U. e O.. Faceva i’ lumacone! Tanto te un tu li conosci sicché si pò dire anche.
Z 'persona furba, ma che cerca di apparire goffa e sciocca'
PF 'sornione, persona che si finge tonta'
DFD 'individuo, sornione, finto tonto, ipocrita'
Gradit com. 'persona furba, ma che si finge tonta'