malva
[ DQ ] stati dell'intelligenza
altre fonti 'scaltro, astuto', dal nome di una piccola minoranza di fiorentini fedele al Granduca
malva
sost. femminile
di persona che agendo nascostamente raggiunge buoni risultati, dando prova di scaltrezza
SF
Sìì! / Perché la malva, che cos’è? Aspetta, l’è una cosa … / Un’erba… / Un’erba che la… che la fa di’ bene? / La fa dormire… / La fa pisciare? Ecco… (R.: dà la def. dell’archivio) Sì, è una persona furba, è una persona… un po’ … un po’… / Si pò dì anche: Che malvona l’è quella… / Che malvona… Un po’ anche che … un po’… in so… / In sordina… / In sordina, fa le cose un po’ in sordina. Allora si dice: Che malva l’è quella! / Che malva tu sei! / Tu fa’ le cose in sordina. (R.: ad esempio?) ’Petta… Quando si dice… Che malva tu sei… Quando… fa le cose so… in nascosto… / La fa le cose di nascosto, però la le fa… ’nsomma, la dice cose vere. Poi noi si dice: [tono sorpreso, quasi ammirativo] Che malva tu sei… La fa ’n sordina. Però a fin di bene, non è una maligna, ecco. / No no no… / L’è questo i’… Perché la malva … la… / La fa bene … / Rinfresca. / La fa pisciare. Rinfresca.
Z fig. 'persona che politicamente ha idee moderate, contrarie o rinunciatarie a ogni innovazione progressista'
PF non_com. 'persona di idee assai moderate, reazionario'; 'persona retriva, dubitosa, fredda'
Gradit basso_uso 'chi si mostra indifferente nei confronti delle novità politiche; conservatore, moderato'