mónco
[ SO ] crediti e debiti
GB sarà pagato o lo riscoteranno al banco de' monchi

mónco a.
locuzione

banco / banca dei monchi
la banca di chi non paga, usato quando si vuol intendere che certi soldi sono definitivamente persi

SC RI
diàmine
pagare coi gomiti
pagare come un banco

Sì, vuol dire che non li prenderanno mai, quei soldi. Perché i’ banco de’ monchi non esiste. Cioè, la mi’ poera mamma la mi dicea sempre: Sì sì, ti lascio l’eredità, come ha fatto, è il banco de’ monchi. Non esiste. Che esiste il banco de’ monchi? Un esiste. È una banca non esiste. Son monchi, come fanno? Non te li danno. Vòl dì che non sarà pagato. Quattrini persi. E questo si dicea sempre. Propio.

Sìeh! Diàmine! Codesto sì, eh! Ti mando a riscotere a i’ banco de’ monchi. essendo monco un ti pagano mai! (R.: al banco o alla banca?) Banco o banca... dipende... perché banco e’ s’intende i’ vecchio banco fiorentino, banca è un termine più moderno... (R.: anche pagare colle gomita?) Co’ gomiti! Questo s’era belle detto questo discorso – no? – co’ gomiti. E pagare alla banca de’ monchi: cioè a dire la banca di chi un paga mai! (R.: il contrario qual è?) Pagare com’un banco: è segno che quello gli dà affidamento tu ti pòi dare... sì, sì, sì, paga com’una banca, ’nsomma! Ora un si dice più banco perché se te tu dici banco, a questo punto uno crede un banco dell’ortolano!