sórdo
[ DQ ] caratteristiche del comportamento
GB 'intendere subito e bene, e essere sollecito più che non si creda a fare ciò che ci vien detto'

sórdo a.
locuzione

non intendere a sordo
procedere dritto allo scopo, senza indugi; cogliere prontamente ogni occasione

SC RI
ceccofuria

Non intende a sordo vòr dire che… cioè… / Non sente… / No no, ’nvece è positivo. Se te tu gli dici: Ooh! C’è da andà a piglià una cosa, però magari… Lui un intende a sordo, piglia e va. È positivo. (R .: uno che è disponibile?) Sì… Però, vedi, son mille sfumature. Una che è disponibile è gentile, carina eccetera. Come si fa a dìllo? Ma anche una cosa che gl’interessa. Fa’ conto… Fuori… periferia di Firenze, l’è cascah’un arbero… Madonna, ci sarebbe… ci sarebbe da andà a piglià la legna… Un intende a sordo, piglia la sega e va. Quindi un è disponibilità, è un chiappà le cose a volo. / È opportunismo, sì, le piglia a i’ volo. / Chiappa le cose a volo. Sì, le piglia a volo. (R .: tipo ceccofuria?) Ma nemmeno. Ceccofuria è un’altra cosa. / Ceccofuria l’è quello che ’ fa le cose… male. / E in genere le sbaglia. Quando uno…: Eh, vai, t’aveo detto di rimetter a posto la cassetta. Tu se’ ceccofuria… / Oppure tu vò’ le cose subito, no: Guarda, tra un mese questa cosa costa meno… Tu se’ ceccofuria, la vò’ ora, e… / …tu la paghi i’ doppio. In quel senso lì. In genere non sono cose fatte bene da ceccofuria. Mentre un intende a sordo è che piglia una cosa, la fa. Non è disponibilità, perché può essere pro suo, pro tuo. Può essere mille cose, ripeto, solito discorso… Ora m’è venuto in mente quello. Ma anche… Sull’autostrada s’è sparso una cosa di cassette – che ne so? – di frutta – non ti dico soldi, ma ’nsomma –. Un ha ’nteso a sordo, l’è preso, è andaho lì e n’ha raccattaho dieci cassette per sé. Non è appropriazione, però è… / Un saper sfruttare la situazione. (R .: non ha messo tempo ni’ mezzo?) Sì… Sì, un ha messo tempo ’n mezzo.


Un ho ’nteso a sordo, sì: lo dico. Sì, un ho ’nteso a sordo, cioè a dire: vo avanti. (R.: lei voleva vedere questo film...) Eh, un ho ’nteso a sordo... [i.e. l’ho voluto vedere per forza!] io ho sempre sentito dire così, che si dicea a questa maniera... // Eh, non intendere... tira di lungo! tu li pò’ dire icché vole, quello fa, va di lungo : Un intende a sordo, va avanti! Io quando dice: Quello che lì? Quello va avanti, un intende a sordo! // Non intese a sordo – ecco – si dice, si dice a questa maniera: cioè a dire: gl’accettò subito! Gl’accettò... dice: un fec’i’ sordo! Dice: T’invit’a cena... / Vengo! Dice: Eh, un ha fatto a sordo, vai! Non ha accennato – dice – quello – un so – un attimo di , no! Vien a cena? / Cena, subito! ’Ndo si va? Un ha ’ntes’a sordo!