òpra
[ LA ] agricoltura e allevamento
GB lavorare a opra (sv opera) 'un tanto al giorno'

òpra a.
locuzione

andare / prendere a opra
lavorare / assumere a tempo determinato, soprattutto dei braccianti stagionali, ma non solo

RI

Una volta dicevano: a opra! A lavoro. A opra: cioè a dire, era un lavoro inteso ni’ senso più generale: un lavoro. Ma in senso particolare: veniva preso a opra un lavoratore o una lavoratrice che doveva fare determinati lavori per un determinato tempo. (R.: quindi lavoratori a tempo?) Anche. O sennò, dice: lui è a opra... ma quando erano dentro lo stabilimento, erano... non si diceva opra, erano a lavorare, erano operai... inteso: opra, e’ può essere non solo operaio, e’ può anche essere un ragioniere che va a opra. Ne’ senso – dice – guà, che la ditta c’ha bisogno di riordinare... ora un lo fanno più, ora si dice in maniera... libere professioni... anche a quell’epoca la libera professione c’era... però l’opra, ecco: io lo sentivo dire da’ mi’ vecchi, perché gl’andavano a opra, soprattutto ne’ campi.

Z stare a opera 'lavorare a giornata' (opra des.)

PF region. lavorare a opera (opra poet. 'opera'; tosc. 'il lavoro di un giorno')

DFD andare a opera 'lavorare a giornata' (opra var. ant. o poet. di opera)

Gradit essere a opera, andare, stare a opera, assumere gente a opera