palla
[ IG ] giochi
GB
palla d.
locuzione
a palle o / e santi
a testa o croce
SC RI
A palle o santi. Sì Le cose... na moneta. Da una parte c’è il il il... Come si chiama? Sull’euro c’è il il il... Non mi ricordo come si chiama. Mi sfugge. Da quell’altra parte c’è l’Italia. Testa o croce. Palle o santi, l’è... Palle sarebbe la vecchia moneta... Cosa posso dire? Nel diecino c’era i’ re da una parte e una resta dall’altra. Palle o santi: le palle l’era i’ re. Lei dice – presempio – santi, e io palle. Tà, così, poi si scopre, santi: ho vinto io. Sì. Ha visto gli arbitri, prima che inizian le partite, l’arbitro, in mezzo al campo, chiama i capitani, fa vedé la moneta, ora diranno: Testa e croce. Ora si dice: testa o croce. Testa è sempre la parte dove c’è l’effigie della regina o del re. Uno dice testa, e l’altro è logico.... L’arbitro butta, fa così, poi lo apre...: Testa, scelga il campo. / No, scelgo di battere... È i’ vecchio palle e santi. A chi tocca inizià primo. La definizione di’ perché sia nato palle e santi non glielo so dire, però... è palle e santi. È frullare la moneta.
Pall’e santi: sì, si gioca con le monete! Noi si diceva, noi si diceva palle e santi, cioè , non testa o croce, perché l’era troppo fine: pall’e santi. Pall’e santi, c’era la palla, c’era uno, da una parte c’era magari il, la figura di’ re e di là c’era una figura diversa: palle e santi. Le si gioca anche, pall’e santi l’è scegliere i’ campo: testa o croce arbitro, ora si dice testa o croce ma fa pall’e santi prima! Ora si sente dire più: testa e croce – sì – ci siamo raffinati, sai...
Z tosc.