pappino, -a
[ LA ] mestieri
GB 'l'inserviente de' malati negli spedali'
pappino, -a
sost. maschile e femminile
infermiere; ausiliario ospedaliero
SC
SF
assottigliare
Un pappino l’è anche quello dell’ospedale, che non ha… Pappino. / Pappino d’ospedale l’è l’inserviente d’ospedale. / Quello bassino bassino. / Ora sono collaboratori medici, ma ’nsomma sono… / Che va da letto a letto, ma senza saperne tanto. Quello l’è i’ pappino. / Codesto i(o) unno (= un lo) sapevo. Sarà perché un sono ma’ stata all’ospedale. / Sì sì, ma codesto… i’ pappino, magari, se non viene usato, ma l’è quello che, come dice lei, che un c’ha specializzazione. Che ’ porta l’acqua la mattina, che ’ port’i’ pane… Chell’è un pappino. / Io c’ho una bisnipote che è all’ospedale… / L’ho sentito dire, la fa la pappina. Io credevo fosse la pappina… Poi me l’hanno detto, vòr dire pappina… la fa la pappina… ’Spetta, perché la conosco io, diceo: Ma icché la fa all’ospedale? L’è un’infermiera? / No – la m’ha detto una mia amica – la fa la pappina. Io credevo facesse la pappina [i.e. dim. di pappa. gesto] Allora ho capito. / Senza qualifica. / Ecco. ’Nfatti, diceo: Lei, un’infermiera chella lì? Un mi farè’ vedé nemmen un dito. Dice: No, ma la fa la pappina. E io non son stah’a assottiglià tanto. Ora lo so.
Pappino? Eh! Che mestiere fa? / I’ pappino! L’infermiere, ma non propio infermiere. Sì, infermiere, perché in fondo, vero, l’è sempr’un infermiere quello che cura… che sta dietro ai malati. Sa, all’epoca dell’epoche, cande (= quando) li chiamavan pappini, un erano gl’infermieri di oggi, se tu li vedi ne’ corridoi degl’ospedali un tu sai se sono infermieri o dottori. Eh, oggi, sa, l’infermiere l’è più… A quell’epoca l’infermiere l’era addetto alle padelle, a’ pappagalli, a… tutte quelle belle cose lì… Sì… a’ cristèri, eccetera. Però… Sì, e’ facevano anche altre cose, ma ’nsomma… E’ li chiamavan pappini. (R.: perché?) Questo non lo so. Però pappino l’è infermiere, questo senz’altro. Assodato.
Z pop. 'infermiere'
PF tosc. spreg. 'infermiere d'ospedale'
Gradit tosc. 'inserviente che lavora negli ospedali', spreg. 'infermiere'