pasto
[ MB ] carni
GB 'quelle parte [sic] degli animali macellati che si danno per cibo a' gatti'

pasto 2
sost. maschile

polmoni della bestia macellata, usati solitamente come cibo per i gatti o anche come carne da stufato

SC SF

È: polmoneee... questa roba qui. I’ pasto. Viene chiesto, ora. Sì sì. Polmone, coratèlla, quella roba lì. Polmone... A parte non si vede più, ora. Prima propio... Avevano esposto, i macellari. Ora no. Però, senz’altro ancora. È i’ pasto, sì sì. Per i gatti. Se lo tocca sembra spugna, no? Perché i’ polmone è gonfio, praticamente, sì. Rosso, bello voluminoso, grosso. Un pesa nulla, eh, una piuma. Leggerissimo. Pasto. Roba per i gatti. A parte ora forse si vede meno anche perché ’ c’è tutte scatolette in giro per gli animali, ora, per cui quella roba lì un si vede più.

I’ pasto? Lo sa’ icché sono? Icché l’è i’ pasto? Sono ’ polmoni. I’ pasto sono ’ polmoni. Perché prima ’ polmoni, pe falli venì più belli, li gonfiavano. Si gonfia(v)an sempr’a macelli. Noi chi (= qui) si chiama pasto. (R.: e li davano a…) …a’ gatti, ma l’era bono anche pe noi. Pe fare lo stufato. Allora si faceva lo stufato co: polmone, còre, la guaìna, che l’è un antro elemento vicin a’ polmoni, (c)apito, e le patate. I’ pasto. Sono ’  polmoni.

Z pop. tosc.

Gradit tosc.