pièrcolo
[ DQ ] caratteristiche del comportamento
altre fonti
pièrcolo
sost. maschile
persona rozza, ignorante, spec. nel parlare
SC SF RI
Bisogna tu pigli i’ pièrcolo – pièrcolo lo sai cos’è, vero? È i’ villano propio quello di cima a’ monti, i’ pièrcolo.
Piercolóne. Che si move male. A piercolo nel parlare. L’è un piercolo! Cioè non è una perzona… Un ignorantone, un piercolo. (R.: si dice anche di chi non è un contadino?) Sì sì sì sì. È un piercolo. Sì sì. No, non è detto. Però da contadino: Un poero piercolo! E piercolo si diceva, sì, piercolo. L’è uno… sgraziato, diciamo.
E beh qui si va verso i’ contado! (R: cioe?) È un… zoticone, contadino! Piercolo gl’è, cioè a dire, uno che ha ’ modi grezzi, no? Come... – perché com’è un contadino? Anche chi (= qui), dico, ’nsomma, ci sarebbe da discutere – un contadino, per la stessa attrezzatura che ha pe lavoro, eh sono attrezzatureee di fatica, di… sporche, quindi, piercolo appunto gl’è quello che usa quelle cose che lì e che, ma può essere, un piercolo può essere anche uno vestito co co con de’ panni inglesi eh! ni’ senso: i’ modo di comportassi, i’ modo di fare, cioè, ecco: c’è quell’e quell’attro, i’ piercolo gl’è un modo di di, così, diseducato... con parlare grasso, zotico, volgare. Volgare. Va bene codesto.
Gradit dial. pis. 'contadino, villano', 'ignorante, semplicione'