pìlloro
[ AP ] ambiente
altre fonti
pìlloro
sost. maschile
ciottolo di fiume, sasso tondeggiante
SC SF
Un pìlloro. I’ pìlloro l’ha a èsse grossino, perché... anche la.... quello cascaho dalla... sulla strada, dice: E’ c’è un pìlloro ni’ mezzo di strada, sta’ attento, perché quello piccolino l’è un sasso, un sassolino... // Pìllori: C’è certi pìllori! Come si fa a camminare? Guarda chi, c’è certi pìllori. Un è nemmeno: Ti tiro un pìlloro, perché un è vero. Ti tiro una sassaha. No sassata. Sassaha. Ma i’ pìlloro l’è: Guarda chi (= qui), un ci si cammina... Ooo, c’è certi pìllori... Sò(no) andaho lassù, ma ’ c’è una stra.... c’è un viòttolo, con certi pìllori. Dice: Icché sòno ’ pìllori? E’ sòno ’ sassi. In genere rotondeggianti, su cui è facile scivolare. Perché sennò si chiaman sassi. E quando i sassi son piccini si chiaman pietrisco. Quando sono disfatti, si dice: Un lo mandare i’ bambino fòri, perché se ’ casca su i’ pietrisco e’ si rompe... Si rompe: si sfrega tutti i ginocchi, si graffia tutti i ginocchi, capito? Rompere no, perché i’ pietrisco è piccino, però è appuntito. È com’un sasso rotto, quello degli stradini, pe capìssi. // No, pìlloro. I’ pìlloro l’è un sasso. Ma anche quelli che in genere si tirano. Ma anche chelli che si butta sull’acqua... Ti ti ti... Son pìllori. Non è molto piccolino i’ pìlloro.
I pìllori sono… Allora, ascórta. I pìllori, guarda, eccoli lì, tu ce l’ha’ davanti [indica il tratto delle vecchie mura all’altezza del Lungarno Santa Rosa]. ’Coli lì. Son tutte pietre trovate in Arno e si chiamano pìllori. Sì. Ci son di tutte le misure. Può èsse piccino così. Se l’è trovato in Arno non si chiama pietra, si chiama pìlloro. certo, perché la pietra l’è lavorata, i’ pìlloro l’è trovato in Arno l’è staho lavorato dall’acqua. (R.: e un sasso che si trova in campagna?) Un sasso… si chiama pìlloro. Uguale. Bast’un sia squadrato, capito? L’è un pìlloro.
Gradit tosc.