pio
[ CM ] malesseri e malattie
parlato spontaneo su sollecitaz. di GB
pio 1a.
locuzione
avere l'occhio / l'occhino pio
in riferimento a difetto fisico, detto di chi ha un occhio semichiuso o da cui vede poco; di chi ha gli occhi gonfi perché si è appena svegliato o ha bevuto troppo e sim.
SC
SF
avere l'occhio bao
Si dice... occhio pio. No, magari, più che... L’è uno che... Capito, un po’... che l’è nato, o glie è venuto un problema di... Occhio pio gliel’ho sentiho dire tanto, ma non è propio il gue(rcio)... Sì, è uno che... – ho detto – c’ha una palpebra più cascante... eee. O ci vede meno. È risaputo ’n paese che quello c’ha un problema a un occhio, ci vede meno: Eh, da chi tu vai? Ah, quello che c’ha l’occhio pio? Perché la gente l’è ignorante... // C’ha l’occhio pio, per dire, a mezz’asta, un po’... (R.: si dice anche quando uno è un po’ addormentato?) Sì sì. Per estensione sì: C’ha ancora l’occhio pio. Ancora un è sveglio del tutto, c’ha ancora l’occhio pio.
Però anche cando uno ha bevuto dimórto… c’ha l’occhino pio!: T’ha bevuto troppo. Un po’… avvinazzato. / Anche così. (R.: si dice di chi ha sonno?) Anche. / C’ha’ l’occhio bao! (R.: come?) Si dice anche l’occhio ba(o)…