primante
[ GR ] forme che interessano per l’aspetto fono-morfologico
da definire

primante a.
aggettivo

(la) primante (cosa)
in un elenco, per prima cosa

SF

La primante cosa l’è: la prima cosa. / Prima dicevano anche: in primiss, pe dire… Noi si dice, ora, mettiamo, no?: Perché ’ c’è tanti motivi pe non farla chesta cosa. Prima di tutto – si dice – questo qui, poi chell’altro… ’Nvece prima prima l’avevano i’ coso, dicevano: In prìmisse… Voleva dire: la prima cosa… / La prima cosa, vòl dire, significa la prima cosa. Prima di tutto, vòl dire. Primante l’era come dire: Primante cosa… Ecco, quello l’era anch’un detto della mia mamma. Invece di dire la prima: Primante cosa, – che voleva dire la prima cosa che ti dico – primante cosa, c’è questa storia che non va. / Che voleva significare: motivi. Ecco. Gli numeravano ’ motivi per cui o non ce la facean fare, o ce la facean fare, una cosa. (R.: era un detto dei genitori?) Sì. Sìe. De’ genitori. / De’ genitori: Primante cosa… / No no, ma anche fra… Anche, per esempio, uno che dovesse… ora, fo pe dire, fare una società. Dice: Senti, io un la fo. Primante cosa, un mi conviene… Pe dire, capito? / La prima cosa… / Sicché… l’er’un dire come: prima cosa. Ecco. La prima cosa.

Z arc.

Gradit tosc.