punto
[ GR ] forme che interessano per l’aspetto fono-morfologico
altre fonti

punto 2
aggettivo e pronome

alcuno, nessuno; alcunché (di)

SC SF RI

Sì, le puntine. Dice anche coso, dice: Un c’ho punte punte. Pe dire: un c’ho punti chiodi. Un c’ho punte punte. Le puntine.

Quello di certo: Oh, un t'unn’ha’ punta pazienza! // Dice: Madonna lì, magari, un c’è punta pasta, un brodàio… // L’è com’un prosciutto magro. Un c’è punto punto grasso. // Noi si diceva a uno che un si sa vestire: Un c’ha punto gusto. // Te n’è rimasti punti? No, eh?

O palle! Un tu n’ha portaho punti cattrini! // Due dita di cervello... cioè a dire te t’un ha’ proprio punto e se tu n’a(v)essi un po’, queste bischerate un

Z tosc.

PF tosc.

DFD tosc. e lett.

Gradit tosc.