raperèlla
[ IG ] giochi
GB 'pezzetto di pietra da turare fori, o restaurare altre pietre lavorate'

raperèlla 2
sost. femminile

cerchio di metallo o pietra piatta che si lanciava giocando ai ritti

SF
(giocare) ai ritti
róncio
dritto
sótto

Quando s’era ragazzi noi, si giocava a’ ritti, si giocava: un zotto, un róncio, un orecchino… I’ roncio te lo faccio vedé come l’era, guarda… [si mette nella posizione detta roncio] Ci s’appoggiava così, si mettea la mano di dentro, e si tirava a icché s’era rizzato. L’er’un roncio. Ora un ce la fo più. Allora, ascolta me. In piazza si giocava o colle palline di co… o co’ soldini. E’ si giocava a’ ritti, si chiamava noi. Allora. C’era tre detti… / La raperèlla… / Colla raperella. O un roncio, o un dritto, o un orecchino, o un sotto… Secondo icché si mettea. / Icché venìa voglia di dire. // Allo(r)a lo sai perché si diceva: a’ ritti? Allora si prendeva le monete, siccome prim’un c’era mi(c)a l’asfarto ’n piazza, c’era lo sterrato, allo(r)a si prendeva, si faceva una (c)osa e si rizzavano. Poi co… una raperèlla, un diecióne, un pezzo più grosse (sic), allo(r)a si giocava a’ ritti, a chi li buttava giù, li prende(v)a. L’era giocare a’ ritti. / L’era una pietra tonda piatta… / O una… di ferro uguale, una raperella uguale…

Z 'tassello di pietra sagomato usato per otturare i fori nelle pietre lavorate'

PF non_com. 'tassello di pietra sagomato usato per otturare i fori nelle pietre lavorate'

Gradit tosc. 'tassello di pietra sagomato usato per otturare i fori nelle pietre lavorate'