sàlcio
[ LA ] agricoltura e allevamento
da definire
sàlcio
sost. maschile
salice; ramo del salice usato per legare
SC
SF
ritòrtolo
I’ salcio. Che sarebbe il salice quello.... chiaramente non piangente. I’ nome preciso non lo so. Che c’ha i rametti gialli... Propio gialli. E che serve per legare. Tutto ecologico. Oggi si compra i fili di plastica coll’anima di ferro. ’Nvece una volta...
Si faceva così, si gira, e si fa ritòrtolo. Eh. È vero. / Io l’ho sentito molto in campagna, co i’ salcio, che l’è una pianta, apposta mettano in campagna questo salcio, per legare dei… dei capannelli di roba. E poi, siccome non fanno un nodo, ma bensì ritorgono… lo rigirano due o tre volte, ecco che si chiamava ritòrtolo. // L’è i’ coso… l’è quello che legavan la vite. E’ gl’è i’ giunco. Quello giallo le piantine fanno que’ rami gialli, che ’ c’è le foglioline bianche e verdi. Quello l’è i’ giunco. Le vite prima venivan legate con quello. Quarsiasi cosa che ’ veniva legato nel campo, veniva legato con quello. S’anda(v)a a fare e’ sarci. Li chiamavano sarci, no? S’anda(v)a a fà questi sarci e poi pe legare… venivan messi nell’acqua pe fàgli venire un pochin più morvidi, po(i) dopo lo rigirava come voleva. Si addopravan pe legare le viti, le piante, secondo icché c’avevano da…
Z pop. 'salice'
PF 'salice'
DFD dial. o region. 'salice'
Gradit lett. 'salice'