sapóne
[ DQ ] caratteristiche del comportamento
altre fonti
sapóne
sost. maschile e femminile
sapientone, con valore dispregiativo
SF RI
Quello che si dà dell’arie. / Quella che si dà dell’arie. Una sapona. Sa tutto lei. / Uno che si dà dell’arie, sì. Sicuramente. Che po(i) magari in effetti la un sa nulla: Sapona, sapooona! / A parte che poi si dice anche saputella. / Saputella… ma più che attro sapona. / Sapona l’er’usato parecchio. Sì, io me lo ricordo. Lo dicea tante vòrte i’ mi’ babbo, de’ su’ colleghi d’ufficio. Magari i’ sapone l’era lui… ma insomma, lasciamo perdere.
No! Usare fiat ci pigliano in giro! Ma scherza davvero! Io vivo in un mondo di proletari! Usare queste cose che qui, usare questa parola – un so – usare qualche latinismo fra di noi, o dai la sensazione di volere essere un sapone allora sei un bischero... un sapone! Quello che sa tutto! E allora un conviene! Se si sta tranquillamente... ma poi io – gliel’ho detto – i’ mi’ grado di cultura l’è la quinta elementare, io ho smesso d’andà a scuola, io non vedo un banco di scuola da i’ trentacinque. Qualche cosa leggo, qualcosa mi rimane nell’orecchio, magari – un so – anche quande facevo i’ sindacalista, di dire, dice: Guarda, te mi dai, questo, ti do questo, io faceo: Do ut desss. Mi facea: grande, Dio bono! Madonna, questo che qui: o di dó viene?
Gradit obsoleto iron.