stacciare
[ LA ] agricoltura e allevamento
GB

stacciare
verbo transitivo

setacciare spec. la farina, il grano e sim.

SC SF RI
abburattare
abburatto

Cioè, abburattare e’ vòr dì stacciare. Ora, mi mancava la parola. Vòl dire stacciare. // Si stacc(ia) anche i’ grano, pe levargli la polvere… i cercatori d’oro stacciavano l’oro.

Quando la farina si leva... Quand l’è... i’ grano... l’è grosso... / Prendi lo staccio, e la passi. / Stacciare l’è italiano! Perché ci sono gli stacci apposta. In calsiasi (= qualsiasi) ricetta. / Ci sono de... de’ cosi di legno, che tengano una rete, e butti la farina, e la stacci, cioè la fai passare più fine. Stacciare la farina. // E poi, l’abburatto l’è quello per stacciare anche la farina, eh! Capito? abburattare vòl dire anche stacciare la farina, ha capito? (R.: anche a San Frediano?) Sì. Abburattare... in Toscana sicuramente, capito? Stacciare... // Setacciare l’è quella... quand’e’ venìa vagliata la roba. Grano, granturco, avena, orzo. Si dicea vagliare e setacciare. Addopra(v)ano tutt’e’ due le frasi, co i’ solito signifi(c)ato. (R..: si diceva anche stacciare?) Anche stacciare. Stacciare i’ grano. Stacciare... tutto quello (ch)e potea essere. Normalmente s’andava a stacciare, e basta. Stacciare, era la parola più comune.

Z registrato senza restrizioni d'uso

PF registrato senza restrizioni d'uso

DFD s.v. staccio

Gradit tosc.