ubbìa
[ DQ ] sensazioni e sentimenti
GB ubbia 'idea superstiziosa, pregiudizio'
ubbìa a.
locuzione
aver l'ubbie
essere inquieto, nervoso
SF
RI
avere le marmeggiole
avere il culo torto / a traverso
Eh, ha’ voglia! Una che, magari, la c’ha i’… L’ubbìa. / …l’ubbìa, ecco. Ubbie. / Ubbie, quand’e’ c’ha delle cose sempre pe la testa: c’ha sempre l’ubbie, lui! / Sì sì, c’ha i’ culo a traverso. (R.: si dice anche: il culo torto?) Anch’i’ culo torto: Guarda quella… / Le solite cose. Più o meno siamo lì.
Le marméggiole sono l’ubbìe, sono le le le... uno che ha le marmeggiole un è, l’è inquieto, gl’è... io la ’ntendo così. C’ha’ le marmeggiole, te? Qualche volta li dico alla mi’ moglie: Ma che hai le marmeggiole? Le marmeggiole io ’ntendo dire una che è inquieta, che che – un so – pò’ darsi anche sia di cattivo umore, questa roba che qui.
Z ubbia 'pregiudizio superstizioso che è causa di timore o avversione ingiustificati'
PF ubbia 'pregiudizio, opinione infondata che è causa di timore o avversione ingiustificati'
DFD ubbia 'pregiudizio, falsa credenza che crea timore o avversione'
Gradit ubbia 'pregiudizio, opinione infondata che è causa di timore o avversione ingiustificati'