ZénZero
[ MB ] frutta e ortaggi
altre fonti
ZénZero
sost. maschile
peperoncino piccante, di colore rosso e di forma allungata
SC SF RI
ZénZero sì, ha’ voglia! Prima si dicea zenzero ora lo dican peperoncino, ma credo sia la stessa cosa, ora zenzero lo dican pochi ora. / Perché lo zenzero è un’altra cosa in realtà. / Sì eh? / È il ginger! Quella radice... / No no ma lo zenzero quello che dico io che c’era che si comprava una volta era rosso, era lungo a questa maniera! Ora c’è ’ peperoncini che son così [i.e. più piccoli] (R: quelli non li chiameresti zenzeri?) No! Solo quelli più lunghi. // Lo zenzero l’è i’ peperoncino, per noi. È zenzero perché... No, l’è quello più piccante, in genere.
E zenzero l’è... Sono quelli rossi, no? I peperoni. Si chiamano zenzeri cando son rossi, noi. // Lo zénzero l’è i’ peperoncino. Mah! Lo zenzero l’è i’ peperoncino. Per tutti i cibi. A vòrte e’ si usa anche pe attre cose. Pe modo di’ dire, quando si vede una persona correre a perdifiato, un cane: Che l’hanno messo lo zenzero su i’ culo? Gni si dice. Capito? Propio perché l’è un affare che dà… Piccante, lo zenzero l’è … I’ peperoncino, come l’è? E allora. Lo zenzero l’è i’ peperoncino. Noi si chiama zenzero. Uguale. Son quelli rossi, lunghi così, che li attaccano, fanno le corone in Calabria. Sono zenzeri chelli lì. Sono zenzeri. Peperoncino l’è. No fresco, un è peperone fresco: Sono peperoni seccati che vengano rossi, che poi vengan anche tritati, quando seccano di’ tutto. Si chiamano zenzeri.
Lo zenzero gl’è i’coso i’... come si chiama? I’... peperoncino! Sono uguali pecché io cando venni da giù li portavo, li pigliavo ’na firza di chelli, quelli là son terrificanti! Quelli ti mangiano la lingua!
Z pop. tosc.
DFD tosc.
Gradit tosc.