friZZìo
[ CM ] malesseri e malattie
GB
friZZìo
sost. maschile
prurito intenso, sensazione di pizzicore provocata all'interno delle cosce dalla vicinanza del calore
SC
véggio, véggiolo
vacche
friZZare
canto del fuoco
Se ti dico icché l’è, la cosa classica... Quando le donne d’inverno le tenevano i’ véggio tra le gambe, e gli veniva le vacche, le chiamavano. Le vacche, e se... e se era eccessivo, fa’ conto, ’sta temperatura di chesti giorni, in campagna, senza riscaldamento, una cosa, e tu... E quindi dopo ti viene i’ frizzìo. Che sarebbe irritazione della pelle. Poi un è che ’ c’era la cremina subito da darsi. I’ frizzìo. E anche un po’ più su. In genere in quelle zone lì... Sì, ti pò frizzare anche un occhio, ma un si dice frizzìo. Dice: Ah, mi frizz’un occhio. Ecco. I’ frizzìo l’è in quelle zone... È come se venisse una specie di eritemino. La pelle, che è liscia... la pelle delle cosce è liscia, voglio dire, anche a cent’anni, però se ci tieni i’ caldo, e tu lo tieni di più perché l’è freddo, perché tu pensi riscalda... Quindi è troppo calda, la pelle si dilata. Quindi viene... tipo eritemino. Come se tu pigli troppo sole, e’ vien le bollicine. Perché le chiamavan le vacche, questo non lo so. E’ ti veniva tutto rosso qui, eh! Le sottane le un eran mica chi, non c’era ’ pantaloni, c’era le gonne. Quindi, le gonne, qui, che ne so, anche figliòla eccetera, ’n so, sotto i’ ginocchio sempre. Perché fino agl’anni sessantotto, sessantanove, della Meri Quent, le minigonne, voglio dire... Quindi... E quindi faceva cupola, i’ vestito. La sottana. E quindi caldo. Te la mettevi calda sennò un tu sentivi nulla, però e ti irritava. Se t’avei da lavorare, tu pigliavi le seggiole più piccine. Quindi l’era ancora più basso, colla sottana sopra. Che se l’arrivava qui... Ma fa’ conto le seggiole più piccoline, perché le donne che si ritrova(v)ano a lavorare in genere l’aveano le seggioline, l’eran quelle le mettean su i’ canto di’ foco, tiravano... Si mettevano ’n cerchio... C’era quella grande pe appoggià la roba, ma... Se tu ce l’avevi, quella piccina tu la portavi.
Z tosc. 'un continuo e prolungato frizzare'
Gradit tosc. 'il frizzare, spec. a lungo; bruciore o formicolio intenso e prolungato'