abboccato
[ MB ] bevande e fumo
parlato spontaneo

abboccato 2
aggettivo

detto di vino non particolarmente corposo e di facile bevibilità; detto di pane, morbido perché poco cotto

SF RI
mòrvido
maccheróne
giulèbbe

Vino mòrvido? Abboccato. / Sì, sì... i’ mi’ socero lo dicea. Sì, i’ mi’ socero lo diceva. L’èe... c’è... l’è morvido chesto vino, come dire, non era... L’è come quande si dice i’ vino maccherone! Presempio, i’ vino della bass’Italia l’è maccherone / Accidenti! / Gli tocca a tagliallo, non lo potrebbero mica bere così. ’Nvece quande l’è morvido vòr dire si beve bene. Oppure abboccato. // Abboccato si dice i’ vino, però. Abboccato gl’era i’ vino. I’ vino sì, si diceva: L’è abboccato! Unn’è né bono né po(c)o bono. L’è abboccato. Non era come i’ giuu… bilèo (= giulèbbe), ecco. I’ giubileo l’era una cosa più speciale (R.: o giulebbe?) Giulèbbe l’era una cosa proprio… speciale. Però abboccato l’è da… si può bere! Ecco. L’è abboccato: si può bere. // Pane abboccato, l’è un po’ abboccato, morbido.

I’ vino gl’è abboccato. Presempio dice: lo vòi assaggiare? Questo l’assaggia: Bono, l’è abboccato, proprio! pe conto mio l’era vino bono: guarda l’è abboccato! Credi! Provalo! i’ mi’ babbo lo diceva: Gl’è un vino proprio abboccato!

Z 'detto di vino in cui è presente un gusto dolce'

PF 'di vino tendente al dolce, amabile'

DFD 'amabile. di sapore un po' tendente al dolce', riferito al vino

Gradit enol. 'di vino di sapore tendente al dolce'